è una fiaba multimediale corredata da disegni e personaggi che diventano interattivi, ossia se si tocca lo schermo i personaggi e gli oggetti prendono vita e giocano con i bambini, incantati dalla favola; ciò è possibile grazie alla creatività del laboratorio di Torino, JekoLab, che sviluppa applicazioni per l'infanzia, l'ultima novità è la fiaba dei tre porcellini in italiano, inglese e francese. (Vi metto qui sotto il video)
Voi cosa ne pensate?
Secondo me ha i suoi pro e i suoi contro, è una bella idea perché è una forma di intrattenimento in cui il bambino si diverte e nel frattempo apprende. Inoltre, la novità è che il bambino può andare al di là della storia interagendo con il suo personaggio preferito.
Finalmente è il personaggio che gioca con il bambino, quasi un sogno diventato realtà!
Il lato negativo, e per me cruciale, è che non sollecita la creatività e sembra tolga spazio all'immaginazione in quanto fornisce al bambino gli spunti necessari per seguire la narrazione.
Ciao, ma è un videogioco basato su una favola!
RispondiEliminaé molto bello, ma contiene troppi stimoli per un bambino di 0-3 anni...magari per la scuola materna potrebbe essere meglio!
Ricordo che alla materna ci portavano a gruppi a giocare con la fiaba di Cappuccetto Rosso: era molto bello, ma un ricordo felice della mia infanzia è mia madre che mi raccontava le fiabe dal mio librone!
Ciao Claudia come hai precisato tu "un ricordo felice della mia infanzia è mia madre che mi raccontava le fiabe dal mio librone!" anche io condivido il tuo pensiero perché penso ke il contatto materno o di qualsiasi altra persona sia migliore di un freddo computer! ;)
RispondiEliminaAvete prorpio ragione!! :) una fiaba raccontata dalla prorpia mammma che ci stringe tra le sue braccia è qualcosa di dolcissimo che ci porteremo dentro per sempre :)
RispondiEliminaAnch'io ho il ricordo di questo libro grande pieno di favole. Ce n'erano un aper tutti i giorni dell'anno. Comunque sono convinta che tutto si sta mdernizzano, sta diventando tutto interattivo e allora perchè non possono diventare virtuali anche le favole? Tutto è al passo con il tempo.
RispondiEliminaIo sono la prima a dire che il progresso è una cosa positiva però devo ammettere che come le raccontava la mamma le storie non le raccontava nessuno :D
RispondiEliminaRicordo ancora quando papà ogni sera mi metteva a letto e mi diceva di immaginare la storia che mi avrebbe raccontato..non c'era bisogno di alcuna immagine da vedere..l'immagine mi aiutava lui a crearla nella mente con una descrizione dettagliata di ogni scena della storia!!Non credo proprio che la tecnologia possa lasciare, anche a distanza di tanti anni, un' emozione così indelebile come quella che il ricordo di tali momenti mi trasmette...
RispondiEliminaOrmai è creato tutto per "facilitare al vita", le nostre mamme una volta ci leggevano le favole oggi non è più così...non c'è tempo, si lavora tanto, poi c'è la palestra altrimenti il marito le lascia ecc...non sono contro la tecnologia ma come dici tu l'immaginazione del bambino non ha più spazio e poi si sa che guardare sempre uno schermo non fa bene alla vista, che sia un I-pad o un computer o chissà cos'altro, avranno così tanto tempo da più grandi per le tecnologie...da piccoli lasciamoli sperimentare con le cose semplici finchè ancora esisteranno!kissss
RispondiEliminasecondo me la magia di avere un libro tra le mani, poterlo toccare e percepire la consistenza della carta stampata, è un qualcosa che non si dovrebbe mai perdere. Soprattutto i bambini devono avere le loro prime esperienze con i libri materiali. Chi di voi da piccolo, non ha mai amato un libro magari dalle pagine morbide, con pupazzini o con pagine formate da vari materiali??
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